La cappella originaria fu abbattuta per vetustà e ricostruita nel 1825 dai parrocchiani con il concorso del priore don Camuso, con lo stesso orientamento della precedente, una facciata simile e dimensioni poco più grandi.
Nel 1871, a causa del cattivo stato della volta, si compie il primo intervento di restauro.
Nel 1924, per iniziativa del sacrestano di San Valeriano, furono fatti gli affreschi della facciata e le decorazioni all’ingresso della cappella da don Giuseppe Vietto. Gli affreschi della facciata quasi cancellati dall’usura del tempo vengono poi restaurati dal parroco don Antonio Martino.