La chiesa di S. Giovanni Battista, parrocchia della Costa di Cumiana fino al 1986, fu fondata nel 1338 dalla famiglia Canalis. I conti Canalis sono i committenti dei principali arredi e delle pregiate tele che la chiesa contiene. Di essi l’edificio conserva anche le salme come testimonia l’iscrizione marmorea ai piedi dell’altare maggiore.
La chiesa, di elegante architettura, è di modeste dimensioni e di struttura regolare.
La facciata, di costruzione recente, è lineare, interamente dipinta a “trompe l’oeil”, in modo da apparire divisa in cinque parti per mezzo di quattro lesene a capitello corinzio. Fra le lesene sono dipinte due nicchie contenenti l’una la Madonna col Bambino, l’altra San Giuseppe. Un restauro delle decorazioni è stato effettuato nel 1994. Il portone di ingresso è sormontato da un occhio trilobato alla cui sommità si affaccia un bassorilievo raffigurante la testa mozzata di San Giovanni. Chiudono la facciata due lesene angolari ai lati e un timpano triangolare ospitante la statua del santo.
L’interno, a una sola navata con volta a botte e quattro ampie cappelle simmetriche, è il risultato di successivi restauri, il primo dei quali, nel 1627, è una vera e propria ricostruzione.
Le due cappelle laterali di sinistra sono dedicate rispettivamente a San Carlo Borromeo e al Sacro Cuore di Gesù, mentre quelle di destra a Sant’Anna e al Santo Rosario.
Si accede al presbiterio tramite due sinuosi gradini. La divisione fra il presbiterio e il coro è data solo dall’altare in marmo. Ai lati del presbiterio si aprono la sacrestia e, l’una di fronte all’altra, due “absidi” per i fedeli. Il coro è dietro l’altare, piccolo, in forma semicircolare e con due finestre rettangolari. Nel coro trovano posto cinque grandi tele.