Gli abitanti della borgata Allivellatori, non vicini alla parrocchiale della Motta, vollero per maggior comodità una loro chiesa, che costruirono a loro spese. Già nel Settecento affidarono la funzione della Messa al pievano della parrocchia della Pieve, benché essa facesse parte del distretto di Cumiana.
L’attuale chiesa fu costruita nel 1853 sullo stesso sito dell’edificio precedente, che fu abbattuto viste le sue cattive condizioni e la necessità di spazi più grandi.
Essa si presenta con una navata centrale voltata a botte e due laterali voltate a vela, arricchite da cappelle ellittiche; il presbiterio, rialzato da un gradino e delimitato da balaustra in marmo, è coperto con cupola semisferica. Il coro, semicircolare e voltato con cupola a spicchi ha sedili lignei di semplice fattura e dà accesso, alla sinistra, ad una sala rettangolare adibita a sacrestia.
L’esterno è costituito da una facciata ampia e ambiziosa.